I numerosi servizi messi in campo dai Carabinieri di Ostia hanno consentito l’arresto di 5 persone e la denuncia di altre 4. I militari hanno anche messo a punto mirati servizi finalizzati al controllo delle attività commerciali, compresa la tracciabilità degli alimenti che vengono somministrati ad alberghi, ristoranti e bar annessi ai vari stabilimenti balneari.
Ad Ostia i Carabinieri hanno fermato e denunciato in stato di libertà una donna 56enne di Acilia per furto aggravato; si era infatti introdotta all’interno di un negozio di abbigliamento di Ostia, impossessandosi di vari capi di abbigliamento e al momento di uscire, approfittando della ressa che si era creata alle casse per la vendita in saldo, non si è fermata uscendo dal negozio. I Carabinieri, che erano a piedi nel marciapiede antistante, l’hanno notata e denunciata, recuperando l’intera refurtiva che è stata restituita al proprietario.
I Carabinieri della Stazione di Fregene, nell’ambito di uno specifico servizio, hanno arrestato due coniugi per “produzione e detenzione di sostanze stupefacenti”. I militari, insospettiti da alcuni comportamenti anomali assunti ultimamente dalla coppia, hanno deciso di tenerli sotto controllo. Il monitoraggio ha consentito di accertare che i due nascondevano qualcosa all’interno dell’abitazione, che è stata così perquisita; sono state, infatti, rinvenute 11 piante di marijuana, coltivate in vasi, nonché ulteriori quasi 20 grammi della citata sostanza già partizionata in dosi. I due sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, mentre la droga è stata sequestrata.
Sempre agli arresti domiciliari è finito un giovane spacciatore di Acilia. Il ragazzo, che da alcuni giorni era tenuto sotto stretta osservazione dai Carabinieri, è stato sorpreso nella propria abitazione con numerose dosi di marijuana e hashish, con la somma contante di quasi 200 euro, nonché con tutto il materiale occorrente per il confezionamento dello stupefacente. Il pusher, un 22enne già noto alle forze dell’ordine, è stato immediatamente arrestato, mentre la droga, il denaro ed il restante materiale è stato sequestrato.
Nella serata di ieri, a Roma Ponte Galeria i Carabinieri, impegnati in un normale servizio di controllo della circolazione stradale, hanno intimato l’alt ad un motociclista, il cui mezzo è risultato poi sprovvisto della copertura assicurativa e nel tentativo di sviarli, ha fornito ai militari delle generalità incomplete e parzialmente errate; i successivi approfondimenti hanno consentito di accertare che la sua identità era un’altra. L’uomo, un peruviano di 43 anni con precedenti e residente a Roma in località La Storta, è stato quindi arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza dell’Arma in attesa dell’udienza di convalida, mentre il motociclo è stato sottoposto al prescritto sequestro amministrativo.
A Fiumicino, i militari della locale Stazione, dall’abituale attività informativa sono riusciti ad acquisire la notizia che un 19enne del posto, già gravato da precedenti di polizia, deteneva illecitamente delle armi in casa. I militari si sono recati immediatamente presso l’abitazione del giovane e, nel corso della conseguente perquisizione, hanno rinvenuto quasi 100 proiettili di vario calibro, tutti perfettamente funzionanti. Il malfattore è stato, quindi, denunciato per “detenzione abusiva di armi”, mentre il munizionamento rinvenuto è stato sequestrato.
Nella giornata di ieri i Carabinieri di Acilia hanno eseguito l’ordinanza di “aggravamento di misura cautelare” emessa, nei confronti di 49enne del posto, dalla Corte di Appello di Roma. Il provvedimento è scaturito a seguito dell’arresto, eseguito dagli stessi militari nei primi giorni del mese di giugno, allorquando il malfattore, che si trovava all’interno della caserma di Acilia per ottemperare alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, ha dato improvvisamente in escandescenze, aggredendo con calci e morsi i Carabinieri presenti. Il magistrato, condividendo le osservazioni formulate dai militari che proponevano l’aggravamento della misura adottata nei confronti dell’uomo, ne ha disposto l’immediata carcerazione presso la casa circondariale di Roma Rebibbia.
Inoltre, nell’ambito di una specifica attività svolta dai Carabinieri di Ostia, unitamente ai militari del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Roma e con la collaborazione del personale della ASL Roma 3, sono stati ispezionati numerosi stabilimenti balneari del litorale. Al termine dei controlli, sono stati denunciati in stato di libertà i responsabili di 2 attività per “carenti condizioni igieniche, mancata applicazione del piano di autocontrollo, detenzione di alimenti privi di tracciabilità e mancanza di requisiti igienico strutturali”. Nell’occasione, i militari hanno elevato oltre 6.000 euro di sanzioni amministrative, proceduto al sequestro di circa 30 kg. di prodotti ittici e, alla luce delle gravi carenze igienico/sanitarie riscontrate, disposto l’immediata sospensione dell’attività di deposito degli alimenti.
Fonte: Legione Carabinieri Lazio