Ad accompagnarli, l’assessore alla Scuola Paolo Calicchio, i delegati alle Politiche Giovanili e ai Diritti Civili Fernanda De Nitto e Davide Farruggio e il presidente dell’Aned Aldo Pavia.
A partire sono i ragazzi e le ragazze che hanno partecipato al Progetto Memoria e i cui lavori sono stati selezionati da un’apposita commissione.
Una volta in Germania, è prevista la visita dei campi di concentramento di Ravensbruck e Sachsenhausen dove venivano internate le donne e gli omosessuali, del memoriale dell’olocausto, del museo e del muro di Berlino, del museo ebraico e della porta di Brandeburgo.
Sono emozionato – commenta l’assessore Calicchio -. Questo è il sesto anno, ma l’emozione di portare questi ragazzi a vedere con i loro occhi quello che hanno studiato, conoscere, nei luoghi in cui è successo, cosa possono produrre l’odio, le discriminazioni, il razzismo, si rinnova ogni volta.
Storie spesso poco conosciute – conclude Calicchio – a cui va restituita la dignità della memoria.